Ho scritto "nuovo corso" nel titolo, perché ritengo che un po' tutti ci siamo resi conto che, ad un certo punto, non tanto nel modo di fare magia quanto piuttosto in quello di approcciarsi "al mondo", qualcosa è cambiato: personalmente ho colto che questa discontinuità è iniziata nel momento in cui si è cominciato a parlare (o meglio: in cui ne ha cominciato a parlare Diego, e mezza utenza a rimorchio) di ipnosi. Ora: ammetto la mia idiosincrasia per l'ipnosi, che nasce da motivazioni, per così dire, "professionali", ma anche artistiche. Ho visto Diego ipnotizzare delle persone e, forse è un mio problema (il diretto interessato forse si ricorda di me, perché, mentre sceglieva i "volontari" per una seduta, ero uno di quelli che, stolidamente, non sentiva accadere praticamente niente) mi sono annoiato a morte: la fase di induzione è assurdamente lunga, almeno ai miei occhi, e durante quel periodo di tempo lo spettatore può fare una sola cosa, e cioè stare a sentire il performer che tenta di spingere i partecipanti "oltre" il limite. Ma questo sarebbe ancora un problema relativo, non fosse che, una volta che, finalmente, i volontari sono "precipitati", il massimo che si può far loro fare è coprirsi di ridicolo: e ok, va bene per chi va ad uno spettacolo con un amico e si diverte a guardarlo agitarsi perché è convinto che qualcuno gli stia toccando il culo, ma io non mi sento affatto intrattenuto da una cosa del genere; senza considerare che far rendere ridicoli gli spettatori è, mi pare, qualcosa di assolutamente contrario allo spirito dell'Arte che pratichiamo (voi meglio di me, senza dubbio), e che Diego, tante volte, ha affermato di voler difendere (cosa di cui non ho motivo di dubitare).
(Non parlo dell'idea di fare un tour di conferenze, rivolto anzitutto a dei minorenni, che ha come tema uno strumento così potente e, potenzialmente, pericoloso. Se ne è per altro già scritto in lungo e in largo su questo forum)
Ma (anche se ho già scritto parecchio

Che poi: Diego non è uno youtuber; ultimamente, non so quanto sia vera questa frase. Non solo perché ha un seguito immenso, considerata la sua età (mi scusi se la metto in questi termini) e l'argomento tutto sommato di nicchia di cui si occupa; ma anche perché, sempre più spesso, ricorre al linguaggio ed alle "tecniche" utilizzate dai "giovani" che fanno i grandi numeri su Internet. Ciò, a volte, lo porta a compiere delle scelte che trovo, sia detto senza acredine, ineleganti: oggi, per esempio, questa era la preview del suo ultimo video:
https://ibb.co/qpr6frx
(OT: ma perché non riesco a caricare le immagini?)
Ora, può darsi sia solo io a percepire nell'espressione "zì badrone" una sfumatura razzista, e lo so che nel video quest'intenzione non traspare; sta di fatto che è quanto meno "passato" presentare l'ipnosi (e più in generale la magia) come un qualcosa in cui c'è uno che "tiene le redini", e tutti gli altri che "subiscono", rispondendo "zì badrone" come Mami in "Via col vento" (film che, per inciso, di per certo non è un manifesto in difesa dei movimenti per i diritti civili).
Si dirà che non è compito di Diego educare le giovani generazioni, soprattutto per quanto esiste "fuori" dalla magia (e che, non vi offendete, ma rispetto alla magia è assai più importante); ciò detto: il problema è che, ancora una volta, tutto questo l'utenza di Diego non lo sa, e pende dalle sue labbra. E non credete che stia esagerando: ci sono molti ragazzi, "là fuori", per cui la magia è Diego, e Diego è la magia; e ci vuole poco, da questa condizione di "sudditanza educativa", a passare ad una condizione di "sudditanza psicologica" su parecchie cose. Non voglio darne la colpa a Diego, sia chiaro; ma ritengo che dovrebbe rendersi conto delle sue responsabilità, in questo senso, ed evitare cadute di stile così pacchiane. Forse passo per "un'anima bella"; in questo caso... perdonatemi.
Ed insomma, nonostante abbia scritto un papiro, ci sono ancora molte cose che vorrei dire, ma mi rendo conto che ho già messo troppa carne al fuoco, e che parecchie cose che avrei voluto dire potrebbero non essere chiare. Vi chiedo, quindi, di dialogare con me su questo argomento; ed aggiungo che, forse, su alcuni temi sono forse apparso più "estremo" di quel che non sia in realtà: mi capita sempre, quando scrivo invece di parlare a voce. Ci tengo quindi a ribadirlo: non sto dicendo "Diego merda!"; non è questo quel che penso. Quel che penso è che ultimamente ho visto delle cose che non mi sono piaciute (capita, direi), fatte da quello che è probabilmente uno dei nomi più importanti della magia in Italia: e volevo sapere se è un problema che ho solo io, o se, anche voi, avete avuto delle "cattive vibrazioni".
Ciò detto, sempre con il massimo rispetto possibile, aspetto le uova... ehm, le vostre opinioni. Buonanotte a tutti!
